Tag: Rosario Esposito La Rossa

Rosario Esposito La Rossa è uno scrittore, editore e libraio, nato e cresciuto a Scampia.

Collabora con La Repubblica e Il Fatto Quotidiano. È il cugino di Antonio Landieri, vittima innocente di camorra, disabile ucciso a 25 anni per errore, durante la Faida di Scampia. Attualmente dirige le case editrici Marotta&Cafiero e Coppola editore.

Ha pubblicato oltre 100 libri a Scampia tra cui scrittori del calibro di Stephen King, Daniel Pennac del Premio Nobel Gunter Grass, Raffaele La Capria, Osvaldo Soriano ed Ernesto Che Guevara. Ha aperto la prima libreria dell’Area Nord di Napoli: La Scugnizzeria.

Per il suo impegno contro il degrado sociale e per la sua creatività è stato nominato nel 2016 dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Nominato Ambientalista dell’anno del 2020 per i suoi libri ecologici. Dal 2015 è sposato con l’attrice Maddalena Stornaiuolo.

Attualmente è consigliere dell’Unione degli Industriali di Napoli, sezione editoria.

Pezzettini 2020
Eventi ed iniziative Fulmine è oltre il ponte Libri

Festa della lettura a Torpignattara

L’ edizione 2020 di “Pezzettini, Festa della Lettura a Torpignattara” si svolge dal 27 gennaio al 1 febbraio 2020 a Roma, in collaborazione con gli Istituti Comprensivi Via Laparelli e Alberto Manzi, il Liceo I. Kant a Torpignattara/Pigneto. Giunta quest’anno alla 6° edizione, la festa è un evento culturale gratuito dedicato alla promozione del libro […]

William Domenichini 
Eventi ed iniziative

Made in Scampia box

Made in Scampia box. La nostra casa editrice, Marotta&Cafiero editori, da anni è impegnata sul territorio, a Scampia, nella diffusione della cultura. Lo fa con un impegno straordinario, attraverso progetti, come il Made in Scampia Box, che consentono loro di tenere in piedi un luogo meraviglioso come la Scugnizzeria, , un luogo bellissimo, fatto di libri, idee e […]

William Domenichini 
3d book display image of Il golfo ai poeti

L'ultimo arrivato!

Questo bellissimo saggio ci racconta come la cultura di guerra e di morte genera gli stessi mostri in tutto il Paese: pessimismo, obbedienza, passività, senso di sconfitta, conformismo, opportunismo, clientelismo. Figli di un dio minore, vittime e colpevoli allo stesso tempo dei propri mali. Politici e rappresentanti istituzionali fotocopia. Iene e sciacalli ai banchetti delle opere pubbliche e gattopardi perché cambi tutto purché non cambi nulla.

Lo scenario che ci delinea e ci offre queste pagine che seguiranno è certamente doloroso, tragico, inquietante, ma in questo suo coraggioso e generoso atto di denuncia traspare sempre lo smisurato amore per La Spezia, per il suo Golfo, il suo Mare. Pagine e immagini che feriscono il cuore ma in cui respiriamo ancora speranza ed utopia. Che un’altra città sia davvero ancora possibile, viva, libera, aperta, felice. Un laboratorio di Pace.

Antonio Mazzeo

ORDINALO!