Tag: aree militari

Per aree militari si intendono, generalmente, porzioni di territorio, superfici o complessi di edifici, delimitati da una recinzione il cui accesso è precluso, salvo autorizzazione. Tuttavia questa definizione può includere specchi acquei, fasce aree che possono essere precluse. I limiti comprendono l’organizzazione di determinate attività a scopo militare, senza che necessariamente s’identifichi né con suddivisioni geografiche, né con ripartizioni amministrative o altre. Tuttavia, se l’accesso è ristretto e limitato, vi sono degli elementi che caratterizzano le aree militari, come qualsiasi area pubblica. Per esempio nel caso di danno ambientale. Il codice dell’ordinamento militare prevede (art.362) che l’uniche situazioni per cui non riguarda il danno ambientale o la minaccia imminente di tale danno cagionati dalle attività in aree militare è nei casi di atti di conflitto armato, atti di ostilità, guerra civile, insurrezione o attività svolte in condizioni di necessità e aventi come scopo esclusivo la difesa nazionale o la sicurezza internazionale.

L'altra faccia della medaglia

Fermare l'escalation. Pisa chiama, La Spezia risponde
Eventi ed iniziative Il golfo ai poeti Libri MuratiVivi Pace

Fermare l’escalation, dalla Spezia a Pisa

Fermare l’escalation, dalla Spezia a Pisa. Dopo la riuscita della manifestazione per la riconversione di SeaFuture, arriva un nuovo appuntamento. Mettere in rete realtà lontane ma accomunate dalle medesime criticità: la militarizzazione del territorio. Per questo, in vista della mobilitazione che avverrà a Pisa e Palermo il 21 ottobre 2023, si terrà un’assemblea pubblica organizzata […]

William Domenichini 
La menzogna militare (in)sostenibile
Eventi ed iniziative Il golfo ai poeti Libri

La menzogna militare (in)sostenibile

La menzogna militare (in)sostenibile è il mio contributo, per l’associazione MuratiVivi, all’iniziativa Fridays For Future Italia, che ha indetto, per venerdì 6 ottobre 2023, una nuova giornata di sciopero e mobilitazione a livello territoriale annunciata dallo slogan: “Contro la crisi che avanza, costruiamo insieme una nuova resistenza climatica”. La Spezia e la sua insosntenibilità ambientale […]

William Domenichini 
Ambiente Eventi ed iniziative Il golfo ai poeti Libri MuratiVivi Pace

Il golfo ai poeti a Le Grazie

L’ebook Il golfo ai poeti (no a Basi blu) sarà presentato a Le Grazie, presso i giardini, nell’ambito della rassegna “Libreria in Pineta, incontri estivi”, organizzata dall’associazione Posidonia e Associazione Dalla parte dei forti. Venerdì 18 agosto 2023, dalle ore 21 Il golfo ai poeti è un percorso assai lungo nel tempo. Probabilmente iniziato quando […]

William Domenichini 
Evidenza Pace

Una manifestazione per riconvertire SeaFuture

Sabato 3 giugno, alle ore 17,30, partirà da piazza Garibaldi, alla Spezia, una manifestazione per riconvertire SeaFuture. Una marcia a tappe. Piazza Ginocchio, piazza Beverini, incrocio corso Cavour-via Chiodo. Il punto di arrivo in piazza Chiodo, di fronte all’ingresso dell’Arsenale della Marina militare. La guerra imperversa in Europa da oltre un anno, alimentata anche dall’invio […]

William Domenichini 
Eventi ed iniziative Pace

Riconvertiamo SeaFuture 2023

Nasce alla Spezia il comitato Riconvertiamo SeaFuture 2023. Associazioni e movimenti hanno elaborato un’appello che invita alla mobilitazione riguardo alla fiera bellica organizzata alla Spezia, che si terrà dal 4 all’8 giugno 2023. SeaFuture, la fiera di guerra organizzata nell’Arsenale spezzino, è stato oggetto di alcune mie riflessioni. Dall’uso delle aree militari spezzine alle dinamiche […]

William Domenichini 
3d book display image of Il golfo ai poeti

L'ultimo arrivato!

Questo bellissimo saggio ci racconta come la cultura di guerra e di morte genera gli stessi mostri in tutto il Paese: pessimismo, obbedienza, passività, senso di sconfitta, conformismo, opportunismo, clientelismo. Figli di un dio minore, vittime e colpevoli allo stesso tempo dei propri mali. Politici e rappresentanti istituzionali fotocopia. Iene e sciacalli ai banchetti delle opere pubbliche e gattopardi perché cambi tutto purché non cambi nulla.

Lo scenario che ci delinea e ci offre queste pagine che seguiranno è certamente doloroso, tragico, inquietante, ma in questo suo coraggioso e generoso atto di denuncia traspare sempre lo smisurato amore per La Spezia, per il suo Golfo, il suo Mare. Pagine e immagini che feriscono il cuore ma in cui respiriamo ancora speranza ed utopia. Che un’altra città sia davvero ancora possibile, viva, libera, aperta, felice. Un laboratorio di Pace.

Antonio Mazzeo

ORDINALO!