Categoria: Il golfo ai poeti

Il golfo ai poeti è frutto di un percorso assai lungo nel tempo, probabilmente iniziato quando misero le prime pietre ad un muro che, da oltre 150 anni, impedisce alla città della Spezia di arrivare al suo mare. Per tutto questo tempo, una parte della comunità non si è mai arresa alla superficialità, alle belle parole ed alle facili promesse, costruendo battaglie di civiltà, articolate nelle sfumature e nelle pieghe di un problema che si radica nella storia di un territorio. Per tutto questo tempo un’altra parte della comunità si è voltata, ignorando, facendo finta o semplicemente raccogliendo le poche possibilità che la scelta di militarizzare il territorio spezzino offriva.

L'Italia ripudia la guerra
Eventi ed iniziative Il golfo ai poeti Libri MuratiVivi

L’Italia ripudia la guerra?

L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni. Promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte […]

William Domenichini 
La menzogna militare (in)sostenibile
Ambiente Analisi Il golfo ai poeti Libri Local

Non dite a nessuno che le aree militari sono inquinate

Oltre ad essere un buco nero per le finanze pubbliche, le aree militari celano una realtà, ma non dite a nessuno che sono inquinate. Nella base navale, ossia nell’infrastruttura militare funzionale alle attività delle unità navali, affluiscono milioni di euro. Quel che resta dell’Arsenale, ossia delle aree deputate alla manutenzione delle unità navali, un tempo luogo […]

William Domenichini 
Analisi Il golfo ai poeti Libri Local MuratiVivi

Un buco nero chiamato base navale…

Prendiamo 354 milioni qua, 860 mila euro là, 1,1 milioni di euro dall’altra parte e c’è da chiedersi se una base navale potrebbe essere chiamato buco nero. Un campo gravitazionale così intenso? Una regione dello spaziotempo con una curvatura talmente alta, in grado di risucchiare soldi pubblici come nessun’altra amministrazione dello Stato? Una nebulosa amministrativa […]

William Domenichini 
Eventi ed iniziative Il golfo ai poeti Libri

Il golfo ai poeti a Libriamoci

Il golfo ai poeti (no basi blu) a Libriamoci 2024, nella sezione “Autori del Golfo“. La comunicazione è arrivata ufficialmente il 31 agosto 2024. La manifestazione d’interesse per la rassegna di promozione della lettura “Libriamoci – Autori del Golfo” è stata accettata dalla commissione. Giovedì 19 settembre 2024, ore 17.30, presso la mediateca “Sergio Fregoso”, […]

William Domenichini 
Solbiate Olona e La Spezia, viaggio nell'Italia militarizzata
Il golfo ai poeti Libri Pace

Da Solbiate Olona alla Spezia

Da Solbiate Olona alla Spezia, un’altra puntata di un viaggio nell’Italia militarizzata, un audio-viaggio che sta intraprendendo la trasmissione “Il megafono” di RadioGrad. RadioGrad è una webradio “no-profit” aperta a tutti coloro che hanno voglia di comunicare le proprie idee e condividere le proprie passioni (sportive, musicali, culturali, politiche e giornalistiche) nell’assoluto rispetto di una […]

William Domenichini 
Description Italiano: scena dal film Amici miei Date 1975 Source Italian movie Amici miei (1975) Author Mario Monicelli (director) / Luigi Kuveiller (cinematographer)
Ambiente Analisi Il golfo ai poeti Libri Local

Supercazzola con discarica ha perso i contatti

Non le dico ammiraglio, antani come se fosse antani con il tombamento, la fitodepurazione prematura della supercazzola in discarica ha perso i contatti con il tarapia tapioca. Ora, al netto delle farneticazioni alla Mascetti, potremmo riaddentarci nella vicenda dell’area “ex magazzini materiali fuori uso“. Ecchell’è? All’interno dell’area militare spezzina, che comprende la base navale e […]

William Domenichini 
3d book display image of Il golfo ai poeti

L'ultimo arrivato!

Questo bellissimo saggio ci racconta come la cultura di guerra e di morte genera gli stessi mostri in tutto il Paese: pessimismo, obbedienza, passività, senso di sconfitta, conformismo, opportunismo, clientelismo. Figli di un dio minore, vittime e colpevoli allo stesso tempo dei propri mali. Politici e rappresentanti istituzionali fotocopia. Iene e sciacalli ai banchetti delle opere pubbliche e gattopardi perché cambi tutto purché non cambi nulla.

Lo scenario che ci delinea e ci offre queste pagine che seguiranno è certamente doloroso, tragico, inquietante, ma in questo suo coraggioso e generoso atto di denuncia traspare sempre lo smisurato amore per La Spezia, per il suo Golfo, il suo Mare. Pagine e immagini che feriscono il cuore ma in cui respiriamo ancora speranza ed utopia. Che un’altra città sia davvero ancora possibile, viva, libera, aperta, felice. Un laboratorio di Pace.

Antonio Mazzeo

ORDINALO!