Storia di inquinamento e militarizzazione del territorio
La storia di inquinamento e militarizzazione del territorio, che da oltre 150 anni un muro, sormontato da filo spinato e cartelli “Zona militare”, impedisce alla città della Spezia di arrivare al suo mare. Una lunga storia, in cui una parte della comunità non si è mai arresa alla superficialità. Menzogne, facili promesse, sono il terreno su cui i cittadini hanno costruito battaglie di civiltà. Una storia nella storia di quel territorio, adagiato al golfo che fu dei poeti, definito “la più meridionale delle province del nord Italia”.
Il golfo ai poeti raccontato su Into the Black Box, un progetto di ricerca collettivo e trans-disciplinare. La logistica come prospettiva privilegiata, indagata nelle attuali mutazioni politiche, economiche e sociali. Seppur in forme differenti, è nato dalla spinta delle lotte nella logistica nella megalopoli padana dell’ultimo decennio. Così prendono vita le traiettorie di ricerca che si sono incontrate in tre summer school, svoltesi a Berlino tra il 2013 e il 2016 e in numerosi altri contesti politici e di ricerca.
Qualcuno disse che è possibile guardare lontano se si poggia sulle spalle di giganti. In questo angolo di Belpaese, quei giganti sono stati dei giovani, ribelli se per ribellione si intendesse non rassegnarsi a ciò che avvelena le nostre vite quotidiane. Sognatori se il loro sogno fosse vivere in una società migliore, coraggiosi se il coraggio fosse non fermarsi di fronte a menzogne o viltà. Una generazione di Murati Vivi, che ruppe il silenzio di una città sonnolenta, di una società assuefatta, di una comunità rassegnata. La loro voce non si è mai sopita, ogni qualvolta fosse necessario, parafrasando quel tale, per conoscere ed utilizzare l’intelligenza, per agitarsi e non chinare la testa, per organizzarsi di fronte ai soprusi.
Caro compagno il tasto play purtroppo non mi funziona. Ero interessato ad ascoltare la tua chiara analisi e spero tu possa risolvere il misunderstanding tecnologico. Cordialità.
M.
Caro Maurizio, intanto grazie per il tuo messaggio e della segnalazione.
Purtroppo si tratta di un plugin che limita gli accessi, cercherò di sostituirlo. Ci tenevo ad avere uno strumento che facilitasse la divulgazione anche per chi avesse problemi per la lettura.