Il blog, un Diario di bordo

Il Diario di bordo non è semplicemente un blog, ma prosegue l’esperienza nata con fulmineoltreilponte.it ed il suo Campo di lancio. Analisi, opinioni, informazioni, curiosità, pensieri critici e sentimenti. Insomma una voce scossa dal mondo che ci circonda, dalla necessità di imprimere e non dimenticare, perché “un popolo senza memoria è un popolo senza storia e senza futuro“.

Un fiume in piena di notizie ci inonda ogni giorno, crediamo di essere informati, ma stiamo solo annegando in un rumore di fondo. Diario di bordo vuole essere uno squillo di tromba: riflessioni, narrazioni, approfondimenti, dati e riferimenti. Nessun megafono (mi incepperei), ma solo la necessità di riflettere silenziosamente in mezzo a folle urlante. Questa pagina ha come icona Antonio Gramsci.

Odio gli indifferenti. Credo come Hebbel che «vivere vuol dire essere partigiani»

La strana storia del signor Bugiardini
Questa può essere una storia vera, forse frutto della fantasia, ma certamente è una strana storia, quella del signor Bugiardini. Una come tante, sussurrata da venti di maestrale, nelle tiepide sere d’ di fine estate, lungo le scogliere di un golfo come tanti. C’era una volta una città meravigliosa. Le case, placide, erano adagiate sul
Diritti e rovesci, Evidenza
Lunedì 25 novembre, dalle 17 in Piazza Mentana alla Spezia il 124° presidio, “Se vogliamo la Pace prepariamo la Pace”, organizzato dalla Rete spezzina pace e disarmo, sarà il terzo appuntamento dedicato ancora al progetto Basi blu. Questo presidio sintetizzerà le precedenti iniziative, sulla contrarietà al progetto Basi blu e rilanciando una serie di proposte,
Eventi ed iniziative, MuratiVivi
A conti fatti beati i matti
Se è vero che in mare occorre attenzione a superstizione e cabala, utilizzare un toponimo come Trieste per un’unità navale, visti i precedenti, non è proprio di buon augurio, allora a conti fatti, beati i matti. Mettiamo da parte credenze idolatriche, credulità varie e follie, e puntiamo tutto sull’acribia di chi fa di conto. Di
Analisi, Pace
no base blu

16 Novembre 2024

Presidio NO Basi Blu

Rete spezzina Pace e Disarmo invita tutta la cittadinanza al 123° Presidio “Se vogliamo la Pace prepariamo la Pace”, lunedì 18 novembre alle 17 in piazza Mentana alla Spezia CAMPAGNA NO BASI BLU Ancora in piazza per informare, per denunciare e per chiedere una diversa pratica politica, capace di aderire alla vita, capace di rispondere
Eventi ed iniziative, Pace
Nel Risorgimento gli austroungarici avevano il Quadrilatero, oggi la Repubblica italiana incuba la fortezza dell’alto Tirreno. Al di là delle provocazioni, o delle forzature geografiche, il disegno che va configurandosi appare più reale di qualunque visionarietà. Così il governo Meloni lancia una spesa monumentale, miliardi di euro, per nuove caserme, depositi di munizioni, hangar e
Analisi, Pace
Gorizia fu maledetta

6 Novembre 2024

Gorizia fu maledetta

Una città che, per conquistarla, costò quasi 50.000 perdite, italiani da una parte, austroungarici dall’altra, tanto che Gorizia, per chi sopravvisse, fu maledetta. Se tante furono le perdite registrate nelle fila degli italiani per conquistare la città redenta, altrettanti sloveni e croati caddero per difendere il loro suol patrio. Gorizia, ben inteso, è solo un
Opinioni, Pace
Il potere potrebbe logorare chi ce l’ha? Al di là della distorsione andreottiana, le vicende liguri dimostrerebbero che l’eminenza grigia della prima repubblica non avesse tutti i torti. Non solo nella pratica del potere, nel suo esercizio, ma anche nella profonda deriva che ne consegue. Prendiamo Gianmarco Medusei. Il suo excursus politico pare teso ad
Diritti e rovesci, Opinioni
Un presidio per un golfo di Pace, lavoro e sostenibilità si terrà lunedì 4 Novembre, in piazza Mentana alla Spezia, dalle ore 17,30 alle 18,30. Sarà il 121° presidio settimanale della dalla Rete spezzina Pace e disarmo spezzina. “Se vogliamo la Pace prepariamo la Pace” sarà dedicato alla Campagna sul progetto “BASI BLU”. Un’occasione di
Eventi ed iniziative, Il golfo ai poeti, Libri, Pace
La menzogna militare (in)sostenibile
Oltre ad essere un buco nero per le finanze pubbliche, le aree militari celano una realtà, ma non dite a nessuno che sono inquinate. Nella base navale, ossia nell’infrastruttura militare funzionale alle attività delle unità navali, affluiscono milioni di euro. Quel che resta dell’Arsenale, ossia delle aree deputate alla manutenzione delle unità navali, un tempo luogo
Ambiente, Analisi, Il golfo ai poeti, Libri, Local

10 Ottobre 2024

Le nostre responsabilità

In questo angolo di Liguria prosegue la campagna per le elezioni regionali anticipate ed il pensiero ricorre alle nostre responsabilità. Io voto, ma non basta solo votare. Dunque val la pena riflettere. Che le elezioni regionali liguri siano state effetto di un ciclone giudiziario è cosa nota, almeno a chi non è atterrato da Marte
Diritti e rovesci, Opinioni
Prendiamo 354 milioni qua, 860 mila euro là, 1,1 milioni di euro dall’altra parte e c’è da chiedersi se una base navale potrebbe essere chiamato buco nero. Un campo gravitazionale così intenso? Una regione dello spaziotempo con una curvatura talmente alta, in grado di risucchiare soldi pubblici come nessun’altra amministrazione dello Stato? Una nebulosa amministrativa
Analisi, Il golfo ai poeti, Libri, Local, MuratiVivi
Tra discariche, fondali inquinati, relitti che vanno e relitti che vengono, basi blu sembra sempre più il racconto di fantasia di chi non riesce più a nascondersi dietro ad un dito. Da un lato l’ipocrisia di chi, con retorica e menzogne, continua a raccontare di sostenibilità, di ambiente, di mare, mentre continua a gestire aree
Ambiente, Analisi, Il golfo ai poeti, Libri, Local
Il Progetto “Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo” ha prodotto un dossier che vale la pena divulgare, sulle basi militari in Italia. Non semplicemente un report sullo status della militarizzazione dei territori, ma un vero e proprio viaggio nelle dinamiche e nei contrasti sociali che queste realtà suscitano. Tre puntate, che potremmo riassumere
Analisi, Global
Prima darsena (Bersagliere ormeggiato) 16 ottobre 2022
di Giorgio Pagano tratto da Città della Spezia (22 Settembre 2024) Cambiare e aprire l’arsenale. Venerdì scorso ero a Marola, uno dei luoghi cancellati dalla realizzazione dell’Arsenale, che rischia oggi l’ennesimo sacrificio. Ma non è solo Marola a rischiarlo. Lo è tutta la città. Negli anni Sessanta dell’Ottocento La Spezia cambiò radicalmente volto: dall’area di
Analisi, Local, Omnia sunt communia
Il golfo ai poeti (no basi blu) a Libriamoci 2024, nella sezione “Autori del Golfo“. La comunicazione è arrivata ufficialmente il 31 agosto 2024. La manifestazione d’interesse per la rassegna di promozione della lettura “Libriamoci – Autori del Golfo” è stata accettata dalla commissione. Giovedì 19 settembre 2024, ore 17.30, presso la mediateca “Sergio Fregoso”,
Eventi ed iniziative, Il golfo ai poeti, Libri

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L'ultimo arrivato!

Questo bellissimo saggio ci racconta come la cultura di guerra e di morte genera gli stessi mostri in tutto il Paese: pessimismo, obbedienza, passività, senso di sconfitta, conformismo, opportunismo, clientelismo. Figli di un dio minore, vittime e colpevoli allo stesso tempo dei propri mali. Politici e rappresentanti istituzionali fotocopia. Iene e sciacalli ai banchetti delle opere pubbliche e gattopardi perché cambi tutto purché non cambi nulla.

Lo scenario che ci delinea e ci offre queste pagine che seguiranno è certamente doloroso, tragico, inquietante, ma in questo suo coraggioso e generoso atto di denuncia traspare sempre lo smisurato amore per La Spezia, per il suo Golfo, il suo Mare. Pagine e immagini che feriscono il cuore ma in cui respiriamo ancora speranza ed utopia. Che un’altra città sia davvero ancora possibile, viva, libera, aperta, felice. Un laboratorio di Pace.

Antonio Mazzeo

ORDINALO!