
ANPI Centro Spezia presenta Fulmine

ANPI Centro presenta Fulmine oltre il ponte, il primo incontro con il pubblico spezzino con che si terrà il 25 gennaio 2019, alle ore 17, presso il Circolo Fantoni in Corso Cavour 369 (Piazza Brin, angolo via Corridoni) alla Spezia.
Non mancate!
ANPI Centro della Spezia presenta Fulmine oltre il ponte e in occasione della Festa del Tesseramento ANPI 2019.
Presenterà e dialogherà con l’autore, il giornalista Andrea Licari.
Alcuni anni fa decisi di iniziare a raccogliere le testimonianze di mio nonno, Ciro Domenichini. Classe 1922, partigiano combattente del battaglione Val di Vara, formazione partigiana inquadrata nella Colonna Giustizia e Libertà, operante nella IV zona operativa (Lunigiana). Fulmine, questo il suo nome di battaglia che da il titolo al libro, ricevette il “Brevetto Alexander“ e due croci al merito di guerra per l’attività partigiana. In occasione del 70° anniversario della Liberazione, all’età di 94 anni, ha ricevuto la Medaglia della Liberazione, onorificenza creata dal Ministero della Difesa per la ricorrenza e conferita ai partigiani combattenti in vita.
Decisi quindi di raccogliere i suoi racconti sulla sua esperienza di partigiano. Ma non mi limitai a raccogliere le sue testimonianze. Ascoltando anche altri componenti della mia famiglia rimasti in vita, testimoni di quel periodo storico, come le sue sorelle, suoi fratelli, la moglie.
Iniziai a trascrivere quelle lunghe conversazioni, nel mio tempo libero, spesso andando nei luoghi in cui le sue storie erano ambientate. In quei boschi, in quelle vallate ed in quelle alture sperdute in cui quei giovani trascorsero mesi e mesi della loro vita. Rifugiandosi, combattendo, sopravvivendo, e talvolta morendo. In quei luoghi meravigliosi ed evocativi presi ispirazione per descriverli, cercando di ritrovare le emozioni suscitate da quelle storie.
Durante il lavoro di scrittura crebbe in me la curiosità e l’esigenza di approfondire ancora di più quelle vicende. Iniziai a ricostruirle temporalmente. Trovai un’enorme quantità di materiale documentale, presso l’archivio dell’Istituto Storico della Resistenza spezzina. Grazie alla ricerca documentale sono riuscito a ridare una cronologia più precisa dei fatti che mi sono stati narrati. Ritrovai riscontri e documenti con informazioni che le testimonianze non mi avevano fornito. In particolare sulle persone che sono mancate negli anni successivi alla guerra. La ricerca proseguì, per esempio negli Archivi di Stato, dove sono riuscito a recuperare i fogli matricolari di alcuni compagni di lotta di Fulmine.
Questa storia ha incontrato un’altra storia, altrettanto piena di entusiasmo e coraggio, quella dei ragazzi di Scampia, che nel loro quartiere hanno deciso di praticare la loro ,e la nostra, Resistenza, per costruire un futuro di Giustizia e di Libertà, vivendo quotidianamente una realtà difficile e dando il loro contributo di speranza, di prospettiva. Con i ragazzi della Marotta&Cafiero editori ho trovato non solo un editore che guarda con innovazione, coscienza, etica e cultura al proprio lavoro, ma una realtà che ogni giorno pratica i valori che ho narrato. Con Rosario Esposito La Rossa ho trovato una persona speciale, con cui condividere un percorso pieno di entusiasmo e, grazie al sostegno di tutti voi, questa storia è stata pubblicato. Una storia vera, un romanzo partigiano.